a cura di Giuseppe Pizzuto
Testo critico di Marta Silvi
Sten (Roma, 1982) e Lex (Taranto, 1982), pionieri della tecnica della Stencil Art in Italia, realizzano il primo stencil per le strade di Roma nel 2001. Il duo è noto per aver sviluppato, a partire dal 2002, l’utilizzo della mezzatinta nello stencil. Nel 2008, Banksy li invita a partecipare al Cans Festival a Londra e, sia nel 2008 che nel 2010, partecipano al Nuart Festival con esponenti internazionali della Street Art come Blek le Rat, Nick Walker, Dolk, D-Face, Chris Stain, Vhils e Roa. A partire dal 2010 dipingono una serie di ritratti di persone anonime su facciate di palazzi, come a Stavanger, Køge, Baltimora, Atlanta, Poznan e Katowice.
Tra i loro ultimi progetti è da ricordare la partecipazione alla mostra “Cross the Streets”, tenutasi al MACRO di Roma nel 2017. I loro lavori sono inclusi in molte collezioni private e sono esposti permanentemente al MACRO di Roma e temporaneamente in istituzioni importanti come il MADRE di Napoli.
Il loro processo artistico si basa sulla tecnica dello “stencil poster”, una tecnica inventata da StenLex stessi in cui gli artisti incollano un poster alla superficie, tagliano la parte della figura come per realizzare uno stencil, ma successivamente, invece di utilizzarlo, dipingono sopra la matrice. In seguito strappano la carta per rivelare l’immagine finale. Grazie a questa tecnica gli artisti invertono il concetto di riproducibilità propria dello stencil creando, al contrario, opere uniche. Per la realizzazione di opere murarie StenLex incollano al muro la carta della matrice, che viene distrutta con il passare del tempo in modo naturale dagli agenti atmosferici, diventando essa stessa parte dell’opera. Il processo di trasformazione rende l’opera variabile, in continuo mutamento.
Wunderkammern presenta nella sede della galleria di Milano, la personale di StenLex: Confini. Ritagli su carta. La galleria nella sede romana, aveva già ospitato nel 2015 una personale del duo intitolata Matrici Distrutte, in cui tecnica e processo acquisivano la stessa importanza dell’opera finita.
Per la loro seconda mostra a Wunderkammern, StenLex hanno deciso di intraprendere una riflessione sull’astrattismo, creando mappe immaginarie che rimandano a vere mappe dai confini estetici. In quest’occasione, gli artisti presenteranno opere di medio e grande formato realizzate con la tecnica dello stencil poster, il cui procedimento artistico verte sempre sulla distruzione delle matrici.
CULTURAL PARTNERS
IED – Istituto Europeo di Design