Ai nostri Art Lovers e agli aspiranti collezionisti, questo articolo è per voi! 😊
Se desiderate possedere delle opere d’arte ma non avete grandi disponibilità i multipli sono ciò che fa voi! Permettono di collezionare opere originali a prezzi contenuti.
Cosa sono i multipli?
I multipli sono vere e proprie opere d’arte pensate dall’artista per essere realizzate in più esemplari! Le tecniche che possono essere usate per la riproduzione sono moltissime: incisione, serigrafia, litografia, ma anche fusioni metalliche in stampi, gesso, ceramiche…
La storia dei multipli è più antica di quanto pensiamo, già nel Rinascimento i maestri li realizzavano per diffondere più facilmente le proprie creazioni. Moltissimi artisti si sono dedicati alla loro produzione, da Picasso a Chagall, ma è stato con Andy Warhol che la serigrafia è diventata celebre. La Pop Art ha fatto della produzione in serie il suo marchio e il mercato dei multipli è cresciuto!
In seguito, le edizioni sono diventate comuni anche fra gli altri artisti, (fra gli street artists ad esempio!) non solo perché consentono di diffondere il proprio messaggio su una scala più ampia ma anche perché sono più accessibili e permettono di collezionare ad un pubblico più vasto.
Collezionare multipli
Allora a cosa bisogna prestare attenzione quando acquistiamo un multiplo e da cosa dipendono i prezzi? Come per tutte le opere d’arte il valore è influenzato dalle dimensioni, dalla tecnica e dal supporto; una serigrafia su carta, ad esempio, sarà meno costosa di una serigrafia su legno!
Ma i multipli hanno delle caratteristiche speciali.
- La tiratura, ovvero quanti esemplari sono stati prodotti dell’opera. Il numero può variare da una decina a più di 150, ma le tirature limitate sono più pregiate! Come facciamo a conoscere la tiratura? Sui multipli, salvo qualche eccezione, troviamo la numerazione! Guardate l’angolo in basso a sinistra di questa stampa, Shepard Fairey vi ha scritto 2/19.
- La firma! Gli artisti insieme alla numerazione appongono la propria firma sui multipli! Ecco spiegato perché nei cataloghi trovate la dicitura “Firmata e numerata dall’artista”. 😉
- L’editore! Molto spesso gli artisti progettano le opere e lavorano alla matrice ma non eseguono direttamente il processo di riproduzione, si affidano a dei professionisti come gli stampatori! Per questo anche il laboratorio presso cui vengono realizzati è importante.
C’è ancora un fattore che dobbiamo considerare. Gli artisti possono intervenire manualmente sui multipli con altre tecniche come l’acquerello o il collage; in questi casi il multiplo acquista valore!
Un esempio? Le HPM di Shepard Fairey! HPM sta per Hand Painted Multiple, perché Shepard interviene con una tecnica mista a collage sulle sue serigrafie.
Osservate la carta su cui è stampata Angela Nubian!
Insomma, i multipli sono delle ottime prime opere per gli aspiranti collezionisti, ma anche per tutti i collezionisti con un grande gusto e un budget moderato! 😊