Franco Fasoli JAZ – Memoria Y Recuerdo
a cura di Giuseppe Pizzuto
Testo critico di Anya Baglioni
Franco Fasoli (Buenos Aires, 1981), in arte JAZ, è un artista argentino, tra i primi ad attuare il passaggio dal Writing alla Street Art.
Dopo gli studi di ceramica, pittura e disegno allo IUNA (Instituto Universitario Naciónal de Arte), intraprende il corso di Scenografia all’Istituto del Teatro Colón. Inizia a dipingere alla fine degli anni Novanta per le strade della sua città, Buenos Aires e nel corso degli anni, espone le sue opere in numerosi Paesi del mondo, partecipando a festival internazionali e lavorando costantemente alla realizzazione di interventi murali.
Studi eclettici gli hanno permesso di variare tecniche e materiali, passando dalla classica vernice al catrame, dalla benzina allo spray sino alla carta. L’uso di diversi mezzi artistici è funzionale a creare dinamismo all’interno delle sue opere, nelle quali ruotano temi come l’identità, la condizione umana, il conflitto e la dualità. Così Franco Fasoli porta avanti una riflessione sull’esistenza, in particolar modo in relazione al contesto sociopolitico argentino, servendosi di elementi derivanti dalla cultura latinoamericana come la tigre e le maschere o raffigurazioni di lotte in simmetrie compositive.
Wunderkammern presenta per la prima volta in Italia, alla galleria di Milano, la mostra personale di Franco Fasoli: Memoria Y Recuerdo. In quest’ occasione l’artista ha deciso di riflettere sul patrimonio monumentale della sua città, Buenos Aires. Per fare ciò ha personalmente riprodotto un monumento della storia argentina con il quale percorrerà Spagna e Francia per infine giungere alla sua installazione in Italia. Durante il viaggio l’artista metterà in atto una performance legata alla memoria delle sue radici. Tale performance diventerà ricordo nel momento in cui JAZ condividerà con gli spettatori i suoi scatti fotografici. Quest’installazione sarà presente nella sua prima personale in Italia, insieme a collage di medio e grande formato e sculture in ceramica di piccolo formato.
CULTURAL PARTNERS
IED – Istituto Europeo di Design