a cura di Wunderkammern
Testo critico di Simona Antonacci
Il 29 Settembre 2012 Wunderkammern ha presentato gli artisti Monica Canilao, Escif, Peter Fend, Emiliano Ponzi con il progetto Suspension of Disbelief. Attraverso la lente interpretativa di ciascun artista, l’evento ha proposto allo spettatore un pensiero divergente ed una riflessione alternativa: sospendere l’incredulità verso nuove dimensioni possibili.
Monica Canilao, giovane artista americana, vive e lavora ad Oakland, California, ha già esposto in gallerie di massimo rilievo. A Wunderkammern presenterà 6 opere realizzate appositamente per Suspension of Disbelief. Gli oggetti di recupero e la ricchezza compositiva della sua opera ripercorrono l’esperienza di vita dell’artista stessa, con la fusione di passioni, di una storia rimodellata, di una mitologia rinata, di una ispirazione al quotidiano.
Escif è uno street artist spagnolo di fama internazionale che lavora in anonimato. Per la prima volta a Roma grazie a Wunderkammern, Escif considera la sua arte come un progetto totalizzante che coinvolge tutte le fasi e tutti i protagonisti del contesto in cui opera, denominati appunto “Progetto Escif”. Il suo diretto intervento sul muro di fronte alla galleria rimane perciò di massima interazione con chi lo osserva, con chi gli parla. L’osservatore può credere nella sua immaginazione.
Emiliano Ponzi è un visual artist italiano che collabora con le maggiori testate nazionali ed internazionali. Il New York Times lo considera uno degli artisti italiani più influenti su scala mondiale e in Aprile 2012 ha organizzato a New York un tributo al suo lavoro nella “Gallery 7”. Ponzi è vincitore di molti award internazionali come l’ Art Directors Club Young Guns e la medaglia d’oro presso la Society of Illustrators of America. A Wunderkammern presenterà il nuovo lavoro realizzato per Suspension of Disbelief, “Sunrise Hotel”: “corridoi di storie ben disordinati per il piacere di vedere senza essere visti”, con serigrafie ed un progetto installativo in collaborazione con Giacomo Benelli.
Peter Fend, nato in Ohio nel 1950, ha fondato nel 1980 un movimento artistico ambientale, la società “Ocean Earth and Development Corporation”: una miscela di Conceptual art, attivismo e imprenditorialità. Fend parte dalla considerazione che il mondo è un cantiere vivente, i cui aspetti ecologici sono collegati e interconnessi con quelli artistici. A Wunderkammern presenterà le sue celebri mappe ed una “Italia rovesciata”.
L’evento ha visto anche la collaborazione di KINO con una ricercata selezione video sulla sospensione dell’incredulità nel campo cinematografico.