Bentornati sul nostro Blog di Street Art!
Oggi vogliamo ripercorrere con voi l’evoluzione dello street artist Tavar Zawacki osservando il suo percorso artistico da un punto di vista particolare: il viaggio.
Tavar Zawacki: un viaggio artistico e personale
Avrete sicuramente già letto nel nostro articolo Tavar Zawacki: Rise Above che il nostro artista viaggia dall’età di 19 anni quando ha preso il primo volo dalle colline della California alla Francia e da quel momento non si è mai più fermato: per circa 15 anni ha vissuto uno stile di vita nomade visitando e portando la sua arte in 40 paesi in tutto il mondo!
Non si tratta solo di un viaggio in giro per il mondo, ma anche di un viaggio personale e artistico. Nell’estate del 2014 qualcosa è cambiato: Tavar è passato dal viaggiare e dipingere nelle strade alla ricerca di un luogo in cui sviluppare e perfezionare la propria arte da studio e così si è trasferito a Berlino dove è rimasto per tre anni.
“Chiamo questo il mio “tempo morto introspettivo”, perché per la prima volta nella mia vita adulta non stavo viaggiando o spostandomi da un posto all’altro”.
Tavar Zawacki
Questo percorso introspettivo lo ha portato anche ad un altro importante cambiamento ovvero uscire dall’anonimato del moniker ABOVE e iniziare a firmare le proprie opere come Tavar Zawacki! Un gesto semplice quanto significativo che gli ha aperto nuove opportunità pur mantenendo il suo stile distintivo e soprattutto la sua icona universalmente riconosciuta: la freccia verso l’alto dal potente messaggio “Rise Above”!
Tavar Zawacki: arte
Dagli interventi nello spazio pubblico, Tavar Zawacki ha poi iniziato a sperimentare con altre tecniche e materiali e un esempio sono le opere che lo street artist ha ideato nel 2018 per la mostra Shapeshifting presso la nostra galleria di Milano!
Le opere richiamano nei dettagli i grandi murales, ma questa volta si tratta di sculture in resina dal forte impatto visivo e dai toni accesi che sfruttano gli effetti ottici e creano un dialogo tra il 2D e il 3D. Vediamone insieme alcune🤩
Break Thru (2018)
Dall’opera di Street Art in strada a quella esposta in galleria, il simbolo della freccia è sempre presente e colpisce subito l’occhio dello spettatore! Ma perché Tavar ha così a cuore la freccia verso l’alto? La sua risposta è davvero significativa:
“L’icona a forma di freccia che ho dipinto era rappresentativa della potente mentalità di “Alzarsi al di sopra delle paure, delle sfide e di tutto ciò che ti trattiene dai tuoi obiettivi” – Tavar Zawacki
➡️ Tavar Zawacki, Break Thru (set of 8) (2018), pannelli in legno MDF tagliati al laser, vernice acrilica e rivestimento in resina industriale, 180 x 205 x 2 cm, mostra Shapeshifting alla galleria Wunderkammern nel 2018
P.s. Nel muro in alto a sinistra, notate la firma Tavar Zawacki😉
Infinity (2018)
Le opere indoor e outdoor di Tavar Zawacki si richiamano a vicenda, come le linee e i colori delle opere Infinity e Convergence qui sotto⬇️
➡️ Tavar Zawacki, Convergence (2017), Geißen – Germania, Credits Tavar Zawacki
Dalla California all’Europa, dall’anonimato al proprio nome, dalla strada alle gallerie, l’arte di Tavar Zawacki è sempre in evoluzione. Quale sarà la prossima tappa del suo viaggio?
Street Art Lovers, continuate a leggere il nostro blog per restare sempre aggiornati e per qualsiasi curiosità non esitate a scriverci all’indirizzo e-mail wunderkammern@wunderkammern.net o venirci a trovare in galleria!
A presto! 🤗