Jean-François Perroy (Nantes, 1957), meglio conosciuto con il suo pseudonimo Jef Aérosol, è un pioniere incontestato del movimento Urban Art e una figura di spicco della prima generazione di artisti di strada che ha iniziato a lavorare nei primi anni ’80.
Jef Aérosol arte: un dialogo tra artisti e società
Senza discriminazioni, Jef Aérosol crea ritratti di personaggi pubblici e famosi, di persone anonime, artisti di strada, passanti, mendicanti e bambini: tutti sono preferibilmente raffigurati in bianco e nero e caratterizzati da un’enigmatica freccia rossa, firma e “marchio” di fama dell’artista, a cui i passanti sono liberi di dare il loro significato fantasioso e personale. Attori nel panorama visivo contemporaneo, i personaggi di Jef sembrano, in definitiva, assomigliarsi tutti, come esito e specchio contraddittorio del medesimo tessuto collettivo che li ha determinati. Jef Aérosol riflette infatti sia su personaggi famosi che anonimi per creare un dialogo tra artisti e società.
Mostre più importanti
Ha esposto in importanti istituzioni ed eventi internazionali come La Condition Publique a Roubaix, Francia (2017), Volklingen art Biennale a Volklingen, Germania (2017, 2015, 2013), CAFA Museum di Pechino, Cina (2016), Musée des Beaux Arts a Chartres, Francia (2016) e LE MUR a Bordeaux, Francia (2014). Tra i suoi interventi pubblici c’è il leggendario Chuuuttt !!!, un pezzo di 350 metri quadrati eseguito accanto e in collaborazione con il Centre George Pompidou di Parigi.
