Richard Art Hambleton (Vancouver, Canada, 1952- New York, 2017) è stato un artista canadese noto per il suo lavoro come street artist.
È stato un membro sopravvissuto di un gruppo emerso dalla scena artistica di New York durante il boom del mercato dell’arte degli anni ’80, che comprendeva anche Keith Haring e Jean-Michel Basquiat.
Richard Hambleton arte: uno schizzo di vernice rossa
L’artista è riconosciuto come un intermediario fondamentale tra l’Espressionismo Astratto e i popolari graffiti, “arte per le masse”, che hanno avuto un boom negli anni ’80.
I suoi primi lavori includono una serie di public art chiamata Mass Murder (1976 – 1978) in cui Hambleton dipinge contorni di “gesso” attorno ai corpi di una “vittima di omicidio” volontaria in luoghi pubblici. Rifiniti con uno schizzo di vernice rossa, questi lavori hanno dato allo spettatore l’impressione di una scena del crimine realistica. Hambleton ha creato i suoi “Shadowmen” in città come Parigi, Londra e Roma. Nel 1984 dipinse 17 Shadowmen sul lato est del muro di Berlino e tornò un anno dopo per adornare il lato ovest.
Mostre più importanti
L’artista ha partecipato sia alla Biennale di Venezia del 1984 che del 1988. Nell’aprile 2017, un documentario sull’ascesa di Hambleton al successo e alla devozione per la pittura è stato presentato in anteprima al Tribeca Film Festival. Il suo lavoro è incluso nelle collezioni permanenti del Checkpoint Charlie Museum e The Zellermeyer a Berlino; Museo Andy Warhol; Austin Museum of Art; Museo d’arte di Milwaukee; il New Museum of Contemporary Art; il Brooklyn Museum; il Queens Museum e l’Università di Harvard.
