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Collezione Farnesina: Sten Lex e Emiliano Ponzi

Forse non tutti lo sanno, ma a Roma, presso Palazzo della Farnesina, che è la sede del Ministero degli Affari Esteri italiano è conservata una preziosissima collezione di opere d’arte!

Il proprietario di questa collezione è proprio il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La collezione racchiude una raccolta di opere di arte italiana a partire dal 1900 e fino al 2013 è stata curata dal critico e storico dell’arte Maurizio Calvesi.

Si tratta di una collezione importantissima poiché ripercorre la storia dell’arte moderna e contemporanea italiana, comprendendo moltissime correnti, come il Futurismo, la Transavanguardia, l’Astrattismo e l’Arte Povera. Un’altra particolarità è proprio il fatto che queste opere siano rappresentative di differenti linguaggi! Troviamo infatti dipinti, sculture, ma anche video e mosaici. Qualche nome? Parliamo di opere di Emilio Vedova, Umberto Boccioni, Mimmo Paladino, Jannis Kounellis, Giorgio De Chirico, ma anche opere di Giacomo Balla, Alighiero Boetti e Giulio Paolini. Insomma, i palazzi di Roma conservano grandissimi tesori, ma questo è senz’altro uno dei meno conosciuti.

A questo proposito, probabilmente non tutti sanno che la Collezione Farnesina ha recentemente acquisito anche opere di Street Art. Tra quelle più importanti infatti troviamo l’opera Paesaggio Urbano V di Sten Lex, tra gli urban artists più apprezzati del mondo. È stato dunque riconosciuto il grande valore culturale delle loro opere e del loro lavoro. Bravissimi!

Sten Lex, post Facebook del Ministero degli Affari Esteri (2020)
Sten Lex, Paesaggio Urbano V, stencil poster, 2,7 m, Collezione Farnesina

Non solo Sten Lex, ma a fare parte di questa raccolta vi è anche il bravissimo illustratore Emiliano Ponzi! Con la sua raccolta di tavole “Chronicles from the red zone”, realizzate per il Washington Post durante il lockdown dovuto all’emergenza da COVID-19.

La collezione è visitabile sul sito della Farnesina ma anche attraverso la piattaforma Google Arts and Culture.
Che cosa state aspettando?😊