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Edoardo Tresoldi – L’architetto dell’aria

“Poi dato che la mia ricerca si basa sul concetto di trasparenza, il rapporto con il contesto è ancora più essenziale. La mia opera, anziché escludere, vuole includere l’intorno. La tecnica della rete metallica, che ho acquisito nel cinema, mi consente di creare opere che siano disegni nello spazio, capaci di dialogare con il contesto, piuttosto che occuparlo, puntando a una dimensione immateriale e immaginifica.” – Edoardo Tresoldi

La rivista Forbes l’ha incluso tra gli artisti Under 30 più influenti al mondo… Le sue opere sono finite sulle riviste di tutto il mondo…Stiamo parlando di Edoardo Tresoldi!

Edoardo Tresoldi (Cambiago, 1987), inizia ad appassionarsi all’arte da giovanissimo. A nove anni già prende lezioni di disegno dal pittore milanese Mario Straforini, per poi proseguire gli studi presso l’Istituto d’Arte di Monza, vicino a Milano, dove apprende un metodo molto rigoroso. 

Si forma nell’ambiente dell’urban art, e i suoi amici sono street artists di fama internazionale, come Tellas, Agostino Iacurci e Sbagliato: il continuo confronto e scambio di idee è fonte essenziale per Tresoldi. É proprio in questo contesto che il giovane artista trova terreno fertile per lo sviluppo della sua poetica.

Il primo vero amore è la scenografia, grazie alla quale inizia la sperimentazione con i materiali; nel 2009 si trasferisce a Roma per lavorare nel cinema: la capitale rimarrà sempre il suo punto di riferimento.

Edoardo Tresoldi: arte e architettura

É in questa fase che Edoardo inizia il suo percorso da artista, anche grazie alle influenze del suo amico street artist Gonzalo Borondo. Ricordando l’attenzione al dettaglio e il lavoro di squadra del cinema, il rigore progettuale dell’architettura, la creatività e la maestosità degli studi da scenografo, Edoardo comincia così un personale percorso artistico, che, come vedremo, lo porterà in tanti luoghi del mondo. 

I suoi riferimenti? Naturalmente Michelangelo, Bernini e Palladio, oltre che le esperienze di Land Art.

Il rapporto con il paesaggio diviene un punto fondamentale della sua poetica. Ciò che affascina l’artista è il genius loci, lo spirito del luogo, e come esso possa inserirsi in un dialogo con l’uomo. 

Il suo linguaggio preferito diventa l’installazione, adoperando soprattutto la rete metallica, che con la sua trasparenza può così trascendere la dimensione spazio-temporale.

A partire dal 2013 Tresoldi realizza installazioni in spazi pubblici, festival e dal 2016 inizia la sua collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali italiano (il MiBACT), iniziando progetti in contesti archeologici. A Siponto, in Puglia, il giovane artista realizza un’installazione nello scavo archeologico ricostruendo con oltre 500 metri quadrati di rete elettro-saldata zincata l’antica Basilica paleocristiana andata distrutta. Quest’opera, intitolata “Dove l’Arte ricostruisce il tempo”  ha dato vita a un’inedita contaminazione tra arte contemporanea e archeologia (ha anche ricevuto la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana!). É in questo modo che le opere di Edoardo mostrano tutto il loro potere, capaci di innescare dialoghi aperti con il pubblico, ponendo domande e suggerendo risposte.

A proposito di pubblico, nel 2018 uno dei festival musicali più importanti del mondo, il Coachella Music and Arts Festival in California lo chiama per realizzare un’installazione: è così che crea “Etherea”, una maestosa cattedrale fantasma in reti metalliche che strega milioni di persone. 

Edoardo Tresoldi: STUDIO STUDIO STUDIO

Nello stesso anno fonda STUDIO STUDIO STUDIO, un laboratorio di progettazione interdisciplinare che coinvolge artisti, arte pubblica e arte contemporanea. 

Nel 2020 crea “Opera”, un’installazione permanente site-specific a Reggio Calabria, ricreando una serie di colonne classiche ed è anche chiamato ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi per realizzare un’opera per accogliere la famiglia reale e per un intervento nel sito archeologico di Al Dhaid. 

Lavora anche negli Stati Uniti: una sua opera “Baroque” accompagna la musica di James McVinnie al festival musicale Eaux Claires in Wisconsin. 

Insomma, Edoardo Tresoldi artista è sicuramente un artista da tenere d’occhio! Se volete saperne di più, continuate a seguirci 🙂