A tutti i curiosi e gli aspiranti collezionisti: in questo articolo troverete una breve storia del mercato della street art.
1.200.000… 1.300.000… 1.400.000$! Aggiudicato al signore là in fondo! Congratulazioni, Banksy–“Girl with balloon” è suo!
Come è successo che le opere degli street artist, artisti che scrivevano sui muri e sui vagoni della metropolitana e finivano regolarmente nei guai con la polizia, siano battute in asta per milioni di dollari?
Collezionisti d’arte contemporanea
Facciamo un passo indietro. Titoli come “Jeff Koons – Rabbit – battuto a $89 milioni!” o “Banksy – nuovo record in asta!” ci sono familiari, i prezzi stellari raggiunti da alcuni artisti viventi sono la nostra normalità; eppure non è sempre stato così. L’arte contemporanea ha iniziato ad attrarre l’interesse e gli investimenti dei collezionisti una quarantina d’anni fa, fino ad imporsi come uno dei segmenti trainanti del mercato dell’arte. La nascita del mercato della street art si inserisce in questa esplosione del collezionismo d’arte contemporanea.
Il boom della street art: Basquiat e Keith Haring
Cosa ha fatto la fortuna di mercato di questo movimento è difficile da stabilire una volta per tutte. Sicuramente la sua capacità di parlare ad un grande pubblico e di attirare l’attenzione dei media hannogiocato un ruolo importante.
La prima star della street art è stato Jean-Michel Basquiat, artista ai vertici delle classifiche mondiali da oltre dieci anni. Dal primo record da Sotheby’s negli anni Ottanta (“Red Rabbit” venduto per 100.000$) non si è più fermato. Pensate quanto possono essersi pentiti al MoMA di aver rifiutato l’offerta di Lenore and Herbert Schorr, amici e collezionisti dell’artista, che volevano donare un Basquiat al museo.
Dopo Basquiat arriva il successo anche per Keith Haring. Con l’apertura del suo “Pop Shop” a Manhattan dove vende prodotti con il suo inconfondibile stile inaugura un mercato alternativo. Non solo fine art, ma oggetti dai prezzi contenuti che rendono più accessibile la sua arte.
La street art: artisti di oggi
Negli anni Settanta, quando tutto è cominciato, si pensava che i graffiti sarebbero stati una moda passeggera, e invece eccoci qui, quarant’anni dopo. Tra gli artisti più venduti al mondo non mancano di certo esponenti della street art: Shepard Fairey, Banksy, Kaws, VHILS, Invader, JonOne… una fortuna per gli artisti e per i collezionisti!