Buongiorno street art lovers!
Oggi vogliamo proporvi una selezione speciale di 5 opere di Shepard Fairey (OBEY Giant)! Innanzitutto vogliamo anticiparvi che le opere di Shepard Fairey nascondano profonde riflessioni e importanti significati, legati a tematiche attuali, sia sociali che politiche. Dunque leggete attentamente e prendete appunti se volete ampliare la vostra collezione di street art 🙂
1. O.G RIPS (2019)
Leggendario locale nato a San Francisco negli anni ’30, il Fillmore ha da sempre attratto un grande pubblico di esperti musicali. É dai suoi manifesti psichedelici pubblicati negli anni ’60 che l’artista Shepard Fairey prende ispirazione per O.G. RIPS. Non solo: l’attenzione di Shepard Fairey verso questi manifesti nasce da un’autentica passione che l’artista ha per musicisti come Jimi Hendrix e John Van Hamersveld, tale da incorporare l’immagine del wrestler in un disegno psichedelico, come usavano nelle loro grafiche questi personaggi. L’artista americano infatti stava già da tempo sviluppando una strategia per rendere ancora più ampia e visibile la sua campagna di sticker OBEY Giant, cambiandone il design e rendendo i colori più vivaci. Fairey inserisce colori, strappi e motivi che ricordano l’immaginario psichedelico sopra e intorno al volto iconico. Insomma, una imperdibile versione inedita del celebre volto di Andrè The Giant!
2. CHOMSKY (2019)
Per Shepard Fairey Noam Chomsky, celebre filosofo e linguista, è un punto di riferimento: la sua teoria linguistica ha mostrato come il linguaggio possa essere manipolato e diventare uno strumento di potere. Qui il filosofo ha un look estremamente rock!
3. JESSE NUBIAN (2019)
Nella sua opera Jesse Nubian Shepard Fairey ritrae il reverendo Jackson attivista per i diritti civili della comunità afroamericana. Con la combinazione di colori panafricani, il rosso, il nero e il verde, Shepard Fairey OBEY rappresenta non solo un’icona leggendaria, ma anche un simbolo di libertà.
4. JELLO BIAFRA (2016)
Grande appassionato del gruppo punk Dead Kennedys che lo ha ispirato anche da un punto di vista creativo, Shepard Fairey ha dedicato quest’opera al frontman e paroliere Jello Biafra. Dopo aver realizzato uno skateboard per il musicista su una fotografia di Glen E. Friedman, i tre hanno deciso di realizzare una serie firmata. Questa in particolare è una bellissima edizione realizzata con la tecnica Rubylith!
5. ST. MARK’S HORSES (2009)
Ispirato da una Venezia forte e romantica, Shepard Fairey realizza questa stampa in edizione limitata di soli 250 esemplari in occasione della 53° Biennale (2009), raccogliendo fondi a tutela del patrimonio architettonico e artistico della città.
Per oggi è tutto, se siete interessati a queste opere, contattateci all’indirizzo wunderkammern@wunderkammern.net e se siete curiosi di vederle dal vivo, venite a trovarci nelle nostre gallerie di Milano, in via Nerino 2, e di Roma, in via Gabrio Serbelloni 124, vi aspettiamo 🙂