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Il volto del Gigante Obey

Come abbiamo già visto negli scorsi articoli, Shepard Fairey artista (OBEY) è uno dei maggiori esponenti contemporanei della street art.

Sono gli anni ’90 e Shepard Fairey studia alla prestigiosa Rhode Island School of Design. Qui idea quella che sarà una campagna di successo mondiale, riempiendo le strade di Providence con una serie di stickers. Ma cosa raffigurano questi adesivi? Un’immagine misteriosa, che ritrae il volto del wrestler André The Giant. Sotto l’immagine di Andrè The Giant Shepard Fairey inserisce una iscrizione: “André The Giant has a Posse 7’ 5” 520 lb” (André The Giant ha una Cricca). La scelta è casuale, ma il significato che sta dietro è immediato: una semplice immagine può avere un grande impatto. É da qui che nascono l’interesse di Shepard Fairey nei confronti delle immagini e dei ritratti e la sua capacità di trasformarle in icone.

Questi adesivi che raffigurano il famoso wrestler vengono diffusi ovunque: l’artista li distribuisce all’interno della comunità skater, di cui egli stesso fa parte. 

Qualche anno dopo, nel 1994 la foto del gigante viene sostituita da una sua immagine stilizzata per evitare cause legali, e la scritta viene sostituita dalla parola OBEY

Ma perché proprio la scritta OBEY?

Fairey si rende conto della potenza delle immagini e di come esse vengano utilizzate a fini propagandistici. Inoltre i dogmi sociali impongono delle scelte ben precise: obbedire obbedire obbedire. Con la sua arte Shepard Fairey invita il pubblico a riflettere sul significato della parola libertà e a capire però come essa manchi, allo stesso tempo, all’interno del rigido sistema della società contemporanea. 

Shepard prende coscienza di come egli possa utilizzare l’arte per veicolare il suo messaggio, paradossalmente opposto di ciò che è letteralmente scritto, ma è piuttosto un invito alla disobbedienza! Inoltre  vuole essere un omaggio a uno dei film preferiti di Shepard Fairey, They Live (1988) del regista John Carpenter in cui su alcuni cartelli è possibile notare la scritta OBEY!. Shepard infatti accredita questo film come una grande fonte di ispirazione:

”They Live era… la base per il mio uso della parola “obbedire”. Il film ha un messaggio molto forte sul potere del commercialismo e sul modo in cui le persone sono manipolate dalla pubblicità. Uno dei miei concetti principali […] era che l’obbedienza è la moneta più preziosa. Le persone raramente considerano quanto potere sacrificano seguendo ciecamente l’agenda del marketing di una società egoista, e come le loro abitudini di spesa riflettano la direzione in cui scelgono di trasferire il potere. In They Live, il protagonista scopre messaggi nascosti in agguato dietro i cartelloni pubblicitari e qualsiasi cosa commerciale, e il denaro dice “THIS IS YOUR GOD” su carta bianca.”

Da quel momento Shepard Fairey sarà conosciuto anche come OBEY e il suo logo diverrà la stilizzazione grafica del volto del wrestler, divenendo uno dei più importanti street artists al mondo. 

Continuate a seguirci per altri approfondimenti interessanti 🙂