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Pure Evil

Charles Uzzell-Edwards (Galles del Sud, 1968) è meglio conosciuto come il graffiti artist Pure Evil.

Pure Evil: biografia

Figlio del pittore gallese John Uzzell-Edwards, sin da bambino Charles coltiva la sua passione per l’arte entrando in contatto con i lavori del padre e subendo l’influenza di grandi artisti come Picasso e Chagall. Ciò che però è decisivo per la sua formazione come artista sono i diari di Andy Warhol e i libri di Pop Art che Pure Evil leggeva nella biblioteca del padre.

Da sempre appassionato di skateboard e street style, Charles si trasferisce dal Galles a Londra per inseguire il suo sogno e laurearsi in moda e graphic design. La capitale britannica lo affascina, ma il luogo di maggior ispirazione per un giovane artista negli anni ’90 è la California così un viaggio di poche settimane, si trasforma in un soggiorno a San Francisco lungo dieci anni. Negli States Charles diventa uno degli stilisti della linea di abbigliamento Anarchic Adjustment e lavora come DJ di musica elettronica. Immerso in un clima di grande fermento artistico tra musica e cultura di strada, per la prima volta Pure Evil si confronta con i graffiti della West Coast che lo appassionano a tal punto da iniziare lui stesso a dipingere.

Al suo rientro a Londra, nel 2000, lo street artist porta con sé tutta l’esperienza maturata in America e la sua tag, un coniglio con le zanne, inizia ad apparire per le strade dei sobborghi della città accanto ai graffiti di Ben Eine, D*Face, Paul Insect e Banksy. Con loro contribuisce a Santa’s Ghetto, una mostra collettiva itinerante che sfida le logiche di mercato e la cui prima edizione si è tenuta al The Dragons Bar situato nel vivace quartiere di Shoreditch. La mostra presentava un corpus di opere in vendita di tutti gli artisti rappresentati dall’allora celebre laboratorio di produzione artistica POW – Pictures On Walls. È proprio con POW che Pure Evil realizza la sua prima print realise. Dopo il successo della prima mostra personale, nel 2007 l’artista apre la Pure Evil Gallery a Shoreditch in Leonard Street e sei anni più tardi ne inaugura un’altra più grande che oltre a promuovere la propria arte, diventa un punto di riferimento per artisti emergenti provenienti da tutto il mondo.

Pure Evil: arte

L’arte di Pure Evil è nota per essere al confine tra la cultura Pop e la Street Art: opere che fondono da un lato il lavoro di Warhol e Rosenquist con la celebrity culture degli anni Sessanta, dall’altro riprendono serigrafia e stencil, tecniche utilizzate principalmente dagli street artist. Questo connubio ha dato origine in particolare a Nightmare, la serie più nota dell’artista. Volti dai lineamenti semplificati di icone del cinema americano e personaggi pubblici come Marilyn Monroe, Sharon Tate, Liz Taylor e Jackie Kennedy vengono ritratti con una lacrima a simboleggiare vite pubbliche di successo tormentate da sogni d’amore infranti. Attraverso questa cupa iconografia, non del tutto priva di ironia, Pure Evil mira ad esplorare gli aspetti perturbanti della società, degli individui e della vita in generale riflettendo su temi quali il bene contro il male e la distruzione di sogni e utopie.
Nel 2015 Pure Evil vive un’esperienza dolorosa che lo porta ad intraprendere con la moglie un viaggio spirituale in Asia e alla realizzazione di due nuove serie di opere: la prima incorpora temi e simboli di origine asiatica, mentre nella seconda fiabe e storie d’infanzia si intersecano con i ricordi più vividi nella mente dell’artista.

Pure Evil: tag

La tag di Charles Uzzell-Edwards aka Pure Evil è molto spesso accompagnata da un coniglio con le zanne. La sua icona si rifà da un lato ad uno spiacevole episodio d’infanzia vissuto dall’artista quando all’età di 10 anni ha sparato a un coniglietto e dall’altro è un omaggio alla figlia che lui e la moglie chiamavano Bunny per via di un gioco con conigli e draghi di loro invenzione.

Pure Evil: mostre più importanti

Pure Evil ha esposto in molte gallerie in tutto il mondo dagli Stati Uniti a Hong Kong, dall’Australia al Brasile e ha partecipato a numerose mostre collettive e festival. Alcune delle mostre più recenti includono: Sleepwalking Towards The Apocalypse alla VS Gallery Melbourne (Australia, 2018), Pure Evil a Korsbarsgarden, Gotland (Svezia, 2018), Steel Sharpens Steel alla Cindy Lisica Gallery Texas (USA, 2018), Murder and Love alla CAVE Gallery Venice California (USA, 2017), Dream Baby Dream presso Above Second Gallery (Hong Kong, 2017) e Face To Face (with John Uzzell-Edwards) al Tenby Museum & Art Gallery (Galles, 2014).

Mostre correlate

Pure Evil
Milano
14 settembre - 15 ottobre
da lunedì a sabato, 10-14, 15-19
Pure Evil
Roma
dal 26 settembre fino al 31 ottobre 2015
dal mercoledì al sabato, 11 - 19

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